A cosa serve e come funziona l'abbattitore di temperatura

Fino a pochi anni fa l’abbattitore di temperatura era un accessorio utilizzato esclusivamente nelle cucine professionali, in cui è necessario conservare il cibo preservandone le caratteristiche organolettiche. Con l’avvento dei recenti programmi televisivi dedicati alla cucina, gli abbattitori di temperatura e gli altri strumenti utilizzati dagli chef stellati si sono diffusi rapidamente, adattandosi alle misure più ridotte dell’ambiente domestico.

Tutti noi abbiamo quindi iniziato a familiarizzare con dotazioni ed elettrodomestici per la cucina di cui prima ignoravamo l’esistenza e modificato le nostre abitudini alimentari grazie all’utilizzo di queste nuove tecnologie. Se ti stai chiedendo cos’è un abbattitore di temperatura, la risposta è semplice: è uno strumento che permette il raffreddamento rapido dei cibi, che potranno essere in seguito conservati in frigorifero o all’interno del congelatore.

Prima di acquistare un abbattitore di temperatura e iniziare anche tu ad emulare le gesta degli chef più rinomati è bene però conoscere il suo funzionamento, la tipologia di alimenti per i quali è obbligatorio usarlo e le modalità di utilizzo consigliate. Scopriamo insieme tutti i segreti e alcuni consigli per utilizzare al meglio questo elettrodomestico.

La funzione principale di questo strumento è quella di “abbattere” la temperatura del cibo fino a fargli raggiungere i 3°C, bloccando in questo modo la proliferazione dei batteri. Questo particolare trattamento permette di prolungare la freschezza degli alimenti, che potranno essere conservati in frigo anche per una settimana senza il rischio che si rovinino.

Un risultato reso possibile dalla considerevole riduzione della carica batterica naturalmente presente all’interno di ogni alimento: i batteri, infatti, tendono a moltiplicarsi se esposti ad una temperatura compresa tra gli 8° ed i 68°C. 
Sono presenti abbattitori di temperatura in gran parte delle attività professionali, in cui è necessario conservare le pietanze per un lungo periodo e congelare in modo rapido gli alimenti: sono un esempio le gelaterie, le pasticcerie ed i ristoranti, questi ultimi oggetto inoltre di alcuni obblighi normativi. Recentemente, infatti, è stato introdotto l’obbligo di utilizzo dell’abbattitore di temperatura per quelle attività che servono pesce crudo, come ad esempio il sushi, che dovrà essere portato ad una temperatura inferiore ai -20°C, per un periodo continuativo di almeno 24 ore, per eliminare la possibile presenza dei parassiti che vivono nell’intestino del pesce.

I moderni abbattitori di temperatura includono inoltre una serie di programmi aggiuntivi che gli consentono di congelare i cibi appena cotti e non solo. In commercio sono infatti disponibili modelli dotati di funzionalità con cui è possibile cuocere a bassa temperatura ogni tipo di alimento: sono un esempio gli articoli con cui è possibile lievitare gli impasti e scongelare naturalmente gli alimenti presi dal proprio congelatore. Le funzionalità dei moderni abbattitori di temperatura domestici permettono di utilizzarli anche per il raffreddametno rapido delle bevande, la soluzione perfetta se si vuole sorseggiare un tè freddo durante una giornata estiva. Permettono inoltre di evitare sprechi di cibo: è infatti possibile conservare gli alimenti in modo ottimale evitando di buttare via cibi avanzati e ingredienti non utilizzati, una buona notizia per il tuo portafogli!

Esistono diverse tipologie di abbattitori domestici che si distinguono tra modelli ad incasso e da appoggio. Se stai progettando la tua nuova cucina potrai disporlo vicino al forno o alla lavastoviglie, come un normale elettrodomestico da incasso, in alternativa potrai scegliere la libera installazione posizionandolo su un ripiano disponibile.

Dopo aver scelto la struttura e le dimensioni che più si adattano alla tua cucina è bene scegliere un modello che rispecchi le proprie esigenze. Il funzionamento di questo elettrodomestico, infatti, varia considerevolmente rispetto alla tipologia scelta: sono presenti abbattitori di temperatura positivi, che permettono di abbassare la temperatura delle pietanze fino ai 3°C e modelli progettati per l’abbattimento negativo, il processo di surgelazione con il quale i cibi vengono portati velocemente alla temperatura di -18°C, evitando così la formazione di macro-cristalli all’interno del prodotto.

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